Non fu omicidio. Il giudice per le indagini preliminari di Udine ha disposto l’archiviazione del procedimento nei confronti di Beppino Englaro e di altre 13 persone accusate per la morte di Eluana, avvenuta lo scorso 9 febbraio dopo essere rimasta in coma vegetativo per 17 anni.
Per i legali della famiglia Englaro si tratta di una decisione attesa in quanto la prosecuzione dei trattamenti di sostegno vitale di Eluana non era legittima perché in contrasto con la volontà espressa dai legali rappresentanti della paziente.
Più informazioni
commenta